Uno degli eventi importanti della vita è il trasloco.
Per motivi di lavoro o di studio una delle mete più ambite nel nord Italia è il trasferimento presso la città di Milano.
Traslocare non implica solo spostarsi portandosi dietro tutti i beni e gli affetti personali accumulati negli anni, ma anche affrontare tutte le incombenze relative, che siano burocratiche o meno. Diamo uno sguardo ai primi passi da seguire quando effettuiamo un trasloco.
CAMBIO DI RESIDENZA
La prima cosa a cui bisogna pensare è sicuramente il cambio di residenza.
E’ di primaria importanza comunicare al Comune il cambio di abitazione chiedendo il cambio di residenza.
Attenzione, per cambiare residenza bisogna rispettare la tempistica indicata dalla legge, cioè entro 20 giorni dal trasferimento nella nuova abitazione.
La residenza è dichiarata presso l’ufficio dell’Anagrafe del Comune in cui si intende abitare ( residenza anagrafica ). La richiesta deve essere effettuata al Comune dove ha sede la nuova abitazione nella quale ci si andrà a trasferire.
Recatevi personalmente presso l’ufficio comunale e compilare l’apposita dichiarazione, i documenti che servono a cambiare residenza sono le fotocopie di:
- fronte/retro della carta d’identità;
- fronte/retro del codice fiscale;
- contratto di locazione, comodato d’uso o di acquisto della nuova residenza;
- patente di guida;
- libretto di motocicli e autoveicoli.
La domanda di cambio residenza deve essere presentata personalmente al soggetto interessato, il quale dovrà provare la sua identità con apposito documento di riconoscimento in corso di validità.
Dopo il deposito della richiesta, esattamente nei due giorni lavorativi successivi, l’ufficiale dell’anagrafe effettuerà le iscrizioni richieste, cambiando l’indirizzo della residenza in tempo reale.
Controlli da parte del Comune
Il Comune effettua la verifica della “abitualità della dimora” tramite la polizia municipale o altro personale. I controlli devono essere effettuati nei 45 giorni successivi alla presentazione dell’istanza. in caso di mancato riscontro, il silenzio si considera assenso.
MEDICO DI BASE
La procedura per cambiare medico (ed eventualmente pediatra) è molto semplice: attraverso il sito del Fascicolo Sanitario Elettronico
ANIMALI DOMESTICI
Da non dimenticare, se si hanno animali domestici, l cambiamento di residenza del proprietario deve essere segnalato alla sede dell’anagrafe canina dell’ASL presso la quale il cane è iscritto.
DATORE DI LAVORO
Non da meno l’aspetto lavorativo, quando si affronta un trasloco è necessario comunicare il cambio di domicilio anche al datore di lavoro, in modo che possa aggiornare
- la cartella previdenziale
- erariale
UTENZE DI CASA COME LUCE, GAS
Altra cosa fondamentale è il cambio delle utenze dalla vecchia casa alla nuova.
In questo caso però bisogna fare molta attenzione alle procedure perché, ad esempio, se il precedente inquilino ha disdetto il contratto prima del vostro arrivo non si tratta più di voltura, o di allaccio, ma di subentro.
Chiaramente, gli stessi passaggi devono essere effettuati anche per la luce, ponendo le stesse attenzioni al tipo di contratto e alla documentazione che si deve presentare alle apposite autorità.
Come si nota il Trasloco necessità di tanti problemi da assolvere, ma con la giusta attenzione e informazione è possibile gestire il tutto senza problemi.