Divieti alla circolazione dei mezzi pesanti nel 2023

Divieti alla circolazione dei mezzi pesanti nel 2023

I divieti alla circolazione dei mezzi pesanti sono misure regolamentate con lo scopo di garantire una maggiore sicurezza stradale, ridurre l’inquinamento atmosferico e il rumore, e migliorare la fluidità del traffico. Nel corso dell’anno 2023, sono previsti vari giorni di divieto in diverse fasce orarie, che possono variare a seconda dei mesi e delle festività.

 

divieti di circolazione trasporti

Vediamo di seguito i dettagli dei giorni di divieti alla circolazione e le relative restrizioni orarie:

  1. Domeniche e alcune festività dei mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, ottobre, novembre e dicembre:
    • Divieto dalle ore 9:00 alle ore 22:00
  2. Alcune festività specifiche:

    • Venerdì 6 gennaio
    • Lunedì 10 aprile
    • Martedì 25 aprile
    • Lunedì 1 maggio
    • Mercoledì 1 novembre
    • Venerdì 8 dicembre
    • Lunedì 25 dicembre
    • Martedì 26 dicembre
  3. Domeniche dei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre:

    • Divieto dalle ore 7:00 alle ore 22:00
  4. Alcune festività specifiche:

    • Venerdì 2 giugno
    • Martedì 15 agosto
  5. Date e orari particolari:

    • Venerdì 7 aprile: Dalle ore 14:00 alle ore 22:00
    • Sabato 8 aprile: Dalle ore 9:00 alle ore 16:00
    • Martedì 11 aprile: Dalle ore 9:00 alle ore 14:00
    • Sabato 1, 8, 15, 22 e 29 luglio; 19 e 26 agosto: Dalle ore 8:00 alle ore 16:00
    • Sabato 5 e 12 agosto: Dalle ore 8:00 alle ore 22:00
    • Venerdì 21 e 28 luglio; 4 e 11 agosto: Dalle ore 16:00 alle ore 22:00

 

È fondamentale rispettare rigorosamente queste disposizioni, poiché l’inosservanza dei divieti può comportare sanzioni amministrative e accessorie piuttosto pesanti.

Sanzioni per violazione dei divieti:

Il conducente di un veicolo adibito al trasporto di merci che non rispetta i provvedimenti di limitazione alla circolazione è passibile di una sanzione amministrativa pecuniaria. L’ammontare della sanzione varia da euro 430,00 a euro 1.731,00.

Inoltre, in caso di violazione, viene applicata una sanzione amministrativa accessoria che prevede la sospensione della patente di guida per un periodo da uno a quattro mesi. Contestualmente, anche la carta di circolazione del veicolo viene sospesa per lo stesso periodo.

Nel momento in cui l’agente accertatore nota la violazione, ha il compito di intimare al conducente di non proseguire il viaggio fino a quando non scade il termine del divieto di circolazione. Qualora la sosta in loco costituisca un intralcio alla circolazione, l’agente è tenuto a provvedere affinché il veicolo venga condotto in un luogo vicino idoneo alla sosta. Durante la pausa, la responsabilità del veicolo e del suo carico rimane a carico del conducente.

È importante sottolineare che, in caso di ulteriore mancato rispetto delle disposizioni, la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida potrebbe essere aumentata da due a sei mesi.

Per garantire la sicurezza e il rispetto delle norme sulla circolazione stradale, è indispensabile che i conducenti di mezzi pesanti prendano adeguatamente in considerazione i divieti, pianificando i propri viaggi in modo da evitarli o rispettandoli scrupolosamente quando necessario. Ciò contribuirà a mantenere le strade più sicure e a tutela dell’ambiente e della collettività.